Quando l’amore ferisce: incontro con la giornalista Silvia Morrone sulla violenza nelle relazioni

di Rebecca Pichierri, Lorenzo Sirsi 

“Avvicinarsi al partner non significa allontanarsi da se stessi”. Così è iniziato l’incontro con la criminologa e giornalista Silvia Morrone, presso l’I.I.S.S. “Del Prete – Falcone” di Sava. L’iniziativa è stata organizzata dall’Inner Wheel Club di Manduria, che da anni promuove attività di sensibilizzazione e prevenzione contro ogni forma di violenza, fisica, psicologica ed economica.

La criminologa ha parlato dei meccanismi che spesso si nascondono dietro una relazione tossica. Ha spiegato come, in molte situazioni, chi subisce violenza finisca per perdersi, allontanandosi dai propri affetti, valori e pensieri.

Durante il suo intervento, la giornalista ha ricordato che la violenza di genere non si manifesta solo attraverso i gesti fisici, ma anche con le parole, il controllo e l’isolamento. Pian piano, la vittima smette di frequentare amici e familiari, ritrovandosi completamente dipendente dal partner.

Un altro aspetto affrontato è stato quello della violenza economica, una forma di abuso spesso invisibile, ma altrettanto grave, in cui uno dei due partner gestisce in modo esclusivo l’economia della coppia. A tutto ciò, si aggiunge un forte senso di colpa, che grava sempre sulla vittima e mai su chi fa del male.

L’autrice del libro “Resta con te” ha poi evidenziato come la violenza, proprio come il bullismo, cresce gradualmente, partendo da piccoli episodi, considerati insignificanti, fino a diventare una spirale difficile da interrompere. Per questo è fondamentale riconoscere i segnali e chiedere aiuto, senza paura o vergogna.

Su questi punti sono intervenuti vari studenti dell’Istituto, che si sono mostrati molto attenti e partecipi.

L’incontro si è concluso con un pensiero che invita a riflettere e a ricordare che l’amore vero non ferisce, ma fa crescere e rispettare: “La vera forza non è sopportare, ma ritrovare sé stessi.”