di Riccardo Lamusta
Dopo 43 giorni di paralisi, il governo degli Stati Uniti ha finalmente riaperto i battenti. Il presidente Donald Trump ha firmato la legge che ha posto fine al blocco, garantendo finanziamenti fino al 30 gennaio 2026. I 222 voti favorevoli contro i 209 contro sono stati accolti da un misto di sollievo e polemiche: Trump ha ringraziato i democratici che hanno votato a favore.
Cosa è lo shutdown?
Il termine shutdown si riferisce a un'interruzione delle attività governative causata dal mancato accordo tra il Congresso e l'amministrazione su una legge di bilancio. Se il Congresso non approva il bilancio federale per l'inizio dell'anno fiscale (che inizia il 1° ottobre), il governo non può rifinanziare le proprie attività amministrative, sospendendo molte operazioni non essenziali, tra cui: chiusura di parchi e musei pubblici, interruzione delle attività di ricerca scientifica.
Cause dello shutdown?
Lo shutdown è stato causato principalmente da una disputa politica riguardante il finanziamento di progetti chiave e programmi controversi. Durante il governo Trump, una delle principali cause di blocco era il finanziamento del muro al confine con il Messico, una promessa elettorale del presidente. I Democratici, che avevano il controllo della Camera dei rappresentanti, si sono opposti a destinare fondi significativi a questa costruzione, portando a una vera e propria paralisi nelle negoziazioni sul bilancio federale.
Cosa accadrà adesso?
Gli stipendi federali, sospesi durante la chiusura, riprenderanno a essere erogati sabato, inclusi gli arretrati per circa 650.000 lavoratori federali e 13.000 controllori di volo. L'accordo prevede anche l'annullamento di oltre 4.000 licenziamenti federali e il finanziamento del programma di assistenza alimentare SNAP fino al 2026, per sostenere oltre 40 milioni di americani. Inoltre, la crisi nel traffico aereo, causata dalla mancanza di fondi, è stata risolta, con il ripristino delle operazioni e il pagamento degli arretrati ai lavoratori aeroportuali. Il governo federale riprenderà le sue attività senza interruzioni, ma dovrà rinegoziare il finanziamento a gennaio.
Reazione pubblica e politica
Lo shutdown ha suscitato forti polemiche. Da un lato, molti hanno criticato Trump per aver causato una crisi così lunga, soprattutto a causa di un obiettivo politico specifico come il muro al confine. Dall'altro lato, il presidente ha cercato di far passare il messaggio che la sua posizione era una questione di principio per garantire la sicurezza nazionale, e ha ringraziato i Democratici che hanno votato per il finanziamento, promettendo che "non ci sarebbe stato un altro shutdown".


Nessun commento:
Posta un commento